Laboratorio Permanente Esame Controesame e Giusto Processo della Tuscia
lunedì 29 aprile 2013
venerdì 20 luglio 2012
E
LA.P.E.C.
Laboratorio Permanente Esame e
Controesame e Giusto Processo
In
collaborazione con la Camera Penale di
Viterbo
Comunicato
Stampa
Ospiti
del Festival Mediarea 2012
Sono
lieti di presentare la conferenza
“
Cyber crime and young generation:
come
difendere i nostri figli dalle devianze della rete”
ore
18,00 - 20 luglio 2012
Sala
Regia – Palazzo dei Priori - Viterbo
In tutto il mondo, gli adolescenti hanno
accesso, attraverso PC e telefonini,
al web e a tutto quello che essi mettono a
disposizione: internet,
posta elettronica, social
networks, blogs,
giochi.
I giovani
sono in grado di sfruttare tutte le opportunità che Internet offre - strumento di interazione sociale –
pubblicando racconti, condividendo idee, scambiandosi foto e video,
messaggiando gli amici per non perdersi mai di vista durante l'intera giornata,
giocando online.
Tanti i vantaggi e tante le opportunità che internet e le nuove tecnologia forniscono,
consentendo ai giovani e
giovanissimi la possibilità di
accostarsi a informazioni, notizie e curiosità in tempo reale, rendendo quindi possibile una comunicazione e una
reciprocità globale formidabile. Non solo, internet è anche uno speciale strumento ludico.
I ragazzi infatti utilizzano computer
e telefonino, anche per divertirsi
con i videogames .
Ma proprio i
giovani e giovanissimi sono
quelli maggiormente esposti al
rischio di
manipolazioni della loro sfera più intima e
privata.
Quali allora i rischi che gli adolescenti
possono correre se gli strumenti e
la rete
non sono usati consapevolmente? Come intervenire senza per questo ledere
la loro libertà di conoscenza, di divertimento
ed interazione con il mondo ?
La diffusione dei videogiochi è un fenomeno socio-culturale ed economico di notevole
interesse.
La letteratura specializzata
sull’argomento, sia a livello nazionale ed ancor più a livello internazionale,
già da tempo propone pubblicazioni specifiche attraverso le quali vengono presentati
i dati in merito alla loro diffusione, così come i vantaggi, i pericoli e gli
ambiti applicativi terapeutici che possono avere queste forme ludiche di
intrattenimento elettronico ed interattivo.
Certamente, sia a
livello istituzionale che da parte delle agenzie sociali (famiglia, scuola),
l’interesse di studio e ricerca è unanime: i videogiochi fanno bene o no?
Non sempre internet tutela la privacy, con possibili devastanti conseguenze sui minori, derivati dalla diffusione delle immagini sul web: fotografie scattate o video girati per
uso personale che finiscono sulla Rete e possono essere usati, magari montati
ad arte, per qualunque scopo. Gli stessi contenuti delle chat e lo scambio di e-mail possono esporre i più giovani a situazioni
pericolose, si pensi alla facilità con cui si possono rilasciare informazioni
circa il proprio indirizzo, attività, interessi, confidenze, a chi può facilmente presentarsi con un’altra
identità e/o che può cambiarla con
estrema facilità, per scopi non leciti.
La cronaca e l’esperienza di numerosi ragazzi e
ragazze hanno evidenziato questo aspetto, ed in particolare si è osservato che
l’uso della rete attraverso social
networks e blogs
può sfociare nel fenomeno del cyberstalking.
Minori e adolescenti hanno diritto ad
un'esperienza on line sicura e positiva.
Il C.S.C. - Centro per gli Studi
Criminologici ed il LA. P.E.C. , Laboratorio Permanente Esame e Controesame e
Giusto Processo, Sezione Tuscia, hanno inteso portare all’attenzione del
pubblico questi argomenti nell’ambito
del festival Medioera 2012 , il 20 luglio alle ore 18,00 presso la Sala Regia
del Palazzo dei Priori a Viterbo.
Interverranno:
Dr.ssa
Antonella Pomilla,
Psicologo Clinico, Criminologo ,Esperto in psicodiagnostica, Dottoranda di
ricerca in psichiatria presso “Sapienza” Università di Roma
Dr. Paolo
D’Orazio,Ispettore
Capo – Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni C.N.C.P.O.
Saluti :
Dr.ssa
Rita Giorgi,
responsabile scientifico del CSC
Avv. Giovanni
Bartoletti,
responsabile LA.P.E.C. sezione Tuscia
A condurre
l’incontro Daniele Camilli.
martedì 10 luglio 2012
venerdì 6 luglio 2012
LA.P.E.C
LABORATORIO PERMANENTE
ESAME CONTROESAME E GIUSTO PROCESSO
SEZIONE DELLLA TUSCIA
CSC
CENTRO PER GLI STUDI
CRIMINOLOGICI
VITERBO
Il Centro per gli
studi Criminologici ed il Lapec hanno il piacere di comunicarLe che a Viterbo,
nell’ambito della manifestazione culturale “Caffeina”, si terranno due
affascinanti incontri: un magistrato, un criminologo e due avvocati ci
racconteranno storie di sette sataniche e processi alla lingua italiana.
Saranno sicuramente
due interessanti occasioni per accrescere le nostre conoscenze non solo
giuridiche, nel meraviglioso contesto del centro storico viterbese.
Confidando nella
Sua graditissima presenza agli incontri
suddetti Le invio i miei più
Cordiali saluti.
Giovanni Bartoletti
335491397
LA.P.E.C
LABORATORIO PERMANENTE
ESAME CONTROESAME E GIUSTO PROCESSO
SEZIONE DELLLA TUSCIA
CSC
CENTRO PER GLI STUDI
CRIMINOLOGICI
VITERBO
In
collaborazione con la Camera Penale di Viterbo
ospiti del
festival culturale caffeina 2012
presentano
L’abisso del sè. Satanismo e sette sataniche
7 luglio 2012
ore 21,00
Presso Tesori
d’Etruria - Piazza della Morte, 1
Interverranno
gli autori:
Dr. David
Monti
Magistrato presso il Tribunale di Firenze
Dr.ssa
Alessia Micoli
Psicologo e Criminologo
__________________________________________________________
E forse una condanna al silenzio
Processo alla lingua italiana
11 luglio
2012 ore 21,00
Presso Aula
Magna San Carlo – Via San Carlo
Interviene
l’autore:
Avv. Ettore
Randazzo
Avvocato Scrittore
Presenta Avv.
Titta Madia
Direttore de “ Gli Oratori del Giorno”
ANSA – Il Messaggero - Centonze
info:
Marcello Cevoli - 3349694130 -
direzione@criminologi.com www.criminologi.com
Giovanni
Bartoletti - 335491397 - lapectuscia@gmail.com
www.498cpp.blogspot.com
lunedì 28 maggio 2012
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